JTC 2019: il bilancio della nostra spedizione
E’ passato ormai un mese dalla conclusione degli JTC in quel di...
Nel corso della mia gestione del settore arbitrale del Touch italiano, la necessità di sviluppare nuovi arbitri e di continuarne la formazione nel tempo è sempre stata una delle priorità.
Passati gli Europei e la stagione 2015/16 mi ero dato come obiettivo principale, al pari anche di altri settori, l’individuazione di nuove figure che potessero aiutare a livello tecnico avendone la formazione necessaria.
Il fine settimana del 26 e 27 novembre abbiamo organizzato a Monza il primo corso da formatori arbitri di touch L1, cioè presentatori corsi e allenatori: in inglese viene chiamato Referee Recruitment and Retention Course.
Il corso, tenuto da Derek Fisher, Direttore Arbitri Europeo, ha coinvolto, oltre a tre nostri connazionali, Diego Tramontin, Ambra Scotton e James Kay Hebble, anche altri 2 colleghi stranieri. Questi amici, già conosciuti all’europeo di quest’anno, Phil e Lani, rispettivamente appartenenti alle federazioni belga e scozzese, sono stati infatti nostri graditi ospiti per tutto il fine settimana.
Il programma comprendeva lezioni teoriche, esercizi mentali e prove sul campo. Per far comprendere quanto fitto era il programma basti pensare che mentre il sabato l’inizio delle lezioni è stato alle 9:00 e concluso alle ore 18:30 con 1 ora e 20 minuti di pausa pranzo, la domenica il corso è iniziato mezzora prima per finire alle ore 5 senza pausa.
I nostri tre nuovi presentatori e allenatori di livello L1, stanchi ma soddisfatti, dopo qualche veloce passaggio burocratico, potranno girare l’Italia come abbiamo fatto negli anni Fabrizio ed io.
Grazie a questo corso riusciremo a seguire con più continuità e attenzione le varie realtà che esistono in Italia. Sarà possibile pertanto presentare più corsi, presenziare a tornei come allenatori arbitri, collaborare con le singole squadre nella formazione di arbitri locali e altro che possa essere utile per lo sviluppo del mondo arbitrale nazionale.
Io, personalmente ringrazio tutte le persone che hanno contribuito al successo di questa opportunità: a parte i ragazzi e Derek, devo ringraziare in particolare Paolo, Rosangela, Andrea, Vale e l’ASD Rugby Monza che ci supporta di continuo.
Italia Touch, in questi anni ha riservato particolare attenzione agli arbitri e credo che, anche grazie a questa due giorni riusciremo a ripagarne la stima e la fiducia.
Steva