JTC 2019: il bilancio della nostra spedizione
E’ passato ormai un mese dalla conclusione degli JTC in quel di...
“Tre maritozzi per favore!”
Il nostro secondo incontro inizia così con gli allenatori in doppia fila e quattro frecce per agguantare uno dei simboli culinari della pasticceria romana. Si scende quasi tutti puntuali in campo (Zio Lollo, giocando in casa, sbaglia in pieno la sveglia) e dopo il torneo del giorno prima gli Young Touchers hanno ancora voglia di calcare i campi di Roma.
Spendendo due parole sul torneo giocato dai ragazzi e dalle ragazze con i loro rispettivi club, si nota come prima cosa che vogliono giocare palesemente per divertirsi. Niente stress, agonismo quanto basta e voglia di passare un bel pomeriggio in compagnia: la formula non è difficile ma sembrerebbe essere sempre più sconosciuta ai nostri tornei e terzi tempi! Ah già il terzo tempo … quello dove gli Young Touchers hanno ballato e cantato insieme come dei pazzi (allenatori inclusi!)!!!
Tornando al nostro incontro, iniziamo a muovere la palla nel riscaldamento e il sonno sembra avere ancora il sopravvento. Quando però arriva il tema di giornata, ovvero la lettura dei difensori contro gli attaccanti, i ragazzi e le ragazze hanno una botta di vita ed iniziano a concentrarsi, data, anche la difficoltà dell’argomento. Si prosegue così per un paio d’ore, tra esercizi vari, spiegazioni, sfide e dibattiti (grazie K2 e Saigon!), prima di giocare un’amichevole di 40 minuti contro una selezione mista dei reduci del torneo.
Ci rimettiamo in rotta per la nostra prossima avventura che sarà il 2-3 Febbraio del nuovo anno a Volargne (VR) con un incontro di due giorni, sicuri dell’entusiasmo e della passione che gli Young Touchers porteranno con loro.